Lo stesso Gianfranco presenta così il suo capolavoro: “L’Es secondo Freud è’ istinto e passione sfrenata (la stessa con cui è stato prodotto questo vino) senza condizioni, senza regole, al di là dello spazio e del tempo, della logica e della morale. Non conosce il bene, né il male. L’Es, sottostà ad un solo principio: il piacere!
Come non sottoscrivere totalmente questo incipit. Es è un vino avvolgente, un concentrato di frutta matura, spezie dolci e qualche nota tostata, tutto magistralmente sorretto da una sapiente freschezza che lo rende un rosso complesso, elegante e di carattere. Certamente un vino di classe capace di emozionare!
Per valorizzare questo vino eccezionale ho scelto un brano orchestrale caratterizzato da una tensione emotiva che si svela già dai primi secondi dell’ascolto, per esplodere poi, successivamente, nel culmine del trasporto. Rachmaninov, il compositore della sinfonia dalla quale è tratto questo brano, è definito dalla maggior parte dei critici musicali “l’ultimo romantico”. In questo Adagio possiamo apprezzare il suo lirismo struggente, quasi languido, che è noto come tratto comune delle sue prime composizioni.
Quale migliore abbinamento per un vino così passionale ed emozionante!
Analizzando più tecnicamente l’abbinamento posso sottolineare i suoni acuti, la melodia consonante, legata e morbida che andranno ad enfatizzare le note fruttate e tutte le morbidezze che già sono una caratteristica portante di questo vino, senza il timore di snaturarlo poiché dotato di sufficiente freschezza e tannicità. Al naso spiccheranno maggiormente gli aromi terziari grazie al timbro morbido, all’articolazione principalmente legata ed al lento andamento di questo brano. Il tutto è sorretto ed amplificato da una spiccata concordanza descrittiva, che vede sia nel vino che nella musica grandi espressioni di raffinatezza, morbidezza e passione.
